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martedì 4 dicembre 2012

ipotesi sull'esito delle primarie

Non ho avuto modo di leggere o ascoltare i commenti sull'esito delle primarie né in verità ne avevo voglia.

Negli ultimi tempi ho la nausea dei soliti talk show e qualche volta pure dei prolissi editoriali che si leggono sui quotidiani, perché mi sembrano parole al vento e basta.

Non so quindi se qualcuno si è preso la briga di indagare questa semplice ipotesi sull'esito delle primarie:

l'esito delle primarie è stato determinato dall'età anagrafica dei votanti

E' un ipotesi semplice, che mi piacerebbe venisse provata o confutata in modo statisticamente attendibile, anche perché è un tarlo che mi ronza in testa da due giorni.

L'immagine che ho del PD è infatti quella di un partito mediamente vecchio, in cui gli iscritti sono per lo più persone dai 50 anni in su se non anche 60.

Magari è una supposizione errata, e spero che sia così, ma quando per strada incrocio qualche bancarella del PD, di quelle dove si fa propaganda o si raccolgono le firme per qualcosa, ci trovo sempre persone di una certa età. Cosa che non capita quando osservo quelle degli altri movimenti.

Allora mi chiedo: che età media ha l'elettorato del Pd? è significativamente differente, e per significativo intendo da un punto di vista prettamente statistico,
da quella degli altri partiti?

Se così fosse, se effettivamente ci fossero delle differenze significative, queste potrebbero spiegare perché uno come Renzi, che si è proposto come il "giovane" contro il "vecchio", in tutti i sensi anagrafici e politici, non avrebbe MAI potuto vincere?

Davvero mi piacerebbe che qualcuno si prendesse la briga di rispondere in modo statisticamente corretto a questi quesiti.




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