Visualizzazioni totali

venerdì 5 agosto 2016

Due di fila!

Mii, due post di fila!

È che non c'ho un ... da fare...

Riflessione del giorno: ma perché alla fine del viaggio in aereo la gente applaude l'atterraggio?

Ecco alcune possibili spiegazioni:
1. Si applaude la bravura del pilota che ha eseguito una manovra difficile con destrezza.
Ma in teoria non tutti gli atterraggi sono difficili. Inoltre ci si augura che il comandante abbia fatto un corso per prendere il brevetto in cui gli abbiano spiegato anche come atterrare (magari no, magari quando hanno spiegato l'atterraggio era assente per malattia oppure il corso prevedeva che il brevetto lo dessero anche con l'80% della frequenza e all'esame non gliel'hanno chiesto l'atterraggio. Puo' essere...);

2. Si applaude perché è stato gentile a darci un passaggio fino a destinazione.
Ok, ma non penso che l'aereo sia suo e in teoria per pilotarlo lo pagano pure. Mah.

3. l'Applauso è liberatorio perché fondamentalmente ci si caga sotto a volare in aereo;
Ah, mi sa mi sa che la verità è questa qua.

4. Si sa quando si parte ma no n si sa quando si arriva ( e se si arriva).
Questa è simile alla precedente, però di solito, se parto mi aspetto anche di arrivare.

Quindi alla fine dei conti si applaude qualcuno che pilota un aereo non suo, che viene pagato, che in teoria dovrebbe sapere bene come si atterra in un viaggio che non è attraverso un buco nero ma su rotte conosciute.

Buon viaggio.

Nessun commento: