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giovedì 3 gennaio 2019

Le otto di Ocean

Ocean's eight è tra il sequel e lo spin off. È un sequel perché è ambientato dopo le vicende narrate nei primi tre film; è uno spin-off perché la protagonista è la sorella di Daniel Ocean e perché  in alcuni camei appaiono due personaggi (pochi secondo me) della serie originale.

Che dire? Sono un fan dei primi tre. Mi piace il primo, il secondo pure non è malvagio, il terzo è un po' meno divertente ma la convinzione che ci mette Pacino, vale da sola il film.

Su questo siamo un po' al ribasso e mi dispiace. L'idea di evocare dall'ignoto una fantomatica sorella è un'idea un po' paracula per ravvivare una serie che non aveva più nulla da dire. Per carità, ci può anche stare, però è evidente che non è possibile replicare le atmosfere gigionesche e ammiccanti del trittico precedente.

La trama è più o meno la stessa, ma in salsa femminile, secondo il trito stereotipo, poiché l'obiettivo sono i gioielli indossati ad una sfilata di moda (con annessi muliebri oh ed ah di stupore).

I personaggi ricalcano i precedenti anche nella capigliatura. Il buon Clooney è sostituito dalla sorella Bullock (che tra parentesi è qui al minimo sindacale) Pitt dalla biondissima  Blanchet, che non si capisce che ci sta a fare.
Le altre comprimarie sono chi più chi meno sotto la sufficienza. La Carter sembra uscita da Sleepy Hollow. Rihanna recita (recita?), con la stessa espressione per tutto il film. La Hathaway sa fare bene la stronza, e vabbe.
Il resto non pervenuto.

Nulla a che vedere con le spalle della versione maschietti che  avevano anche più spazio.

Manca l'ironia e l'impressione è che si sia fatto tutto in fretta.
Forse è questo il senso delle 8 rispetto agli 11 di prima: hanno dovuto tagliare anche nel numero delle protagoniste.

Insomma non è un'operazione nostalgia, non so se ne faranno dei sequel, ma potrebbero così come potrebbero farlo pure The Passion (the passion 2 potrebbe narrare l'opera di Cristo in cielo alle prese con i cazzi e gli scazzi del mondo moderno...no, vabbè è solo un suggerimento...).
Forse è un tentativo di fare due soldi con poco sforzo. Ecco. Infatti è passato velocemente in sala e non ce ne siamo quasi accorti.

E va bene, avanti il prossimo.

Da vedere? Per carità, non è noioso, ma nemmeno indispensabile. Io lo consiglierei a chi proprio non ha altro da fare la sera. Così giusto x dire ok, li ho visti tutti, ma proprio tutti, anche quello con la sorella.

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