Ogni maledetta domenica si vince o si perde. Resta da vedere se si vince o si perde da uomini.
Non c’è che dire, gli americani sono impareggiabili nel mitizzare i loro sport e a rendere epici eventi o atti che altrimenti non lo sarebbero.
Ho sempre considerato Oliver Stone un regista manicheo; da un lato il bene dall’altro il male senza distinzioni. Basta provare a guardare altri suoi film come nato il 4 luglio o Wall Street per capire come Stone cerchi sempre di distinguere la purezzza dal marciume e riservi a quest’ultimo la condanna finale e definitiva.
Il film si lascia guardare davvero. Le scene di football sono ben girate. Gli attori sembrano essere nella parte e la sceneggiatura funziona. Eppure credo che una pecca di questo film sia proprio nella regia. Un aspetto che non sopporto di certi registi è l’uso del ralenti. Non lo digerisco proprio. E anche le riprese così mosse, o l’alternare i piani. Ma vabbè.
Comunque è un film da vedere.
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